Prendere il sole è un beneficio per la salute, però può essere molto pericoloso per la nostra pelle se cerchiamo di abbronzarci senza le dovute precauzioni. Come tutti sappiamo, il sole è uno dei fattori che favoriscono maggiormente l'invecchiamento prematuro della pelle, favorendo quindi l'apparizione di nuove macchie o l'accentuarsi di quelle già presenti.
Esporsi al sole durante troppo tempo e in orari in cui le radiazioni UVA sono più dannose, una sovrastimolazione ormonale --come quella che appare quando si prendono anticoncezionali o in una gravidanza-- o l'invecchiamento possono provocare una produzione eccessiva di melanina. Questo processo si traduce in imperfezioni che saltano alla vista: la pigmentazione cutanea perde la sua omogeneità, appaiono macchie nella pelle, localizzate soprattutto nelle zone più esposte, come il viso, il décolleté e il dorso delle mani. Sono problemi frequenti in tutta la popolazione e, specialmente, nelle persone sensibili al sole, che oggigiorno, sono sempre di più.
Applicarci una leggere crema solare alcuni momenti prima di esporci al sole non è sufficiente. Se vogliamo prevenire macchie solari e altri seri danni alla pelle, è imprescindibile usare protettori solari adatti al nostro tipo di pelle, che applicheremo più volte al giorno. Se abbiamo bisogno di attenuare le macchie che già sono apparse, disponiamo di altri prodotti che controllano la sintesi della melanina, per cui riescono a schiarire e unificare la pelle.
Tipi di macchie
Melasma: Produce macchie scure nella fronte, gli zigomi e il mento. Ne soffrono un terzo delle donne che prendono anticoncezionali e il 25% delle donne incinte.
Lentiggini solari: Sono piccole zone iperpigmentate che aumentano di numero e dimensioni quando invecchiamo. Si localizzano soprattutto nelle mani, viso, décolleté e gambe.
Cute irregolare: Si traduce in un pelle spessa e rugosa con mancanza di flessibilità ed elasticità, tono giallognolo, macchie chiare e l'apparizione di rughe. È un problema molto frequente in donne maggiori di 50 anni.
Esporsi al sole durante troppo tempo e in orari in cui le radiazioni UVA sono più dannose, una sovrastimolazione ormonale --come quella che appare quando si prendono anticoncezionali o in una gravidanza-- o l'invecchiamento possono provocare una produzione eccessiva di melanina. Questo processo si traduce in imperfezioni che saltano alla vista: la pigmentazione cutanea perde la sua omogeneità, appaiono macchie nella pelle, localizzate soprattutto nelle zone più esposte, come il viso, il décolleté e il dorso delle mani. Sono problemi frequenti in tutta la popolazione e, specialmente, nelle persone sensibili al sole, che oggigiorno, sono sempre di più.
Applicarci una leggere crema solare alcuni momenti prima di esporci al sole non è sufficiente. Se vogliamo prevenire macchie solari e altri seri danni alla pelle, è imprescindibile usare protettori solari adatti al nostro tipo di pelle, che applicheremo più volte al giorno. Se abbiamo bisogno di attenuare le macchie che già sono apparse, disponiamo di altri prodotti che controllano la sintesi della melanina, per cui riescono a schiarire e unificare la pelle.
Tipi di macchie
Melasma: Produce macchie scure nella fronte, gli zigomi e il mento. Ne soffrono un terzo delle donne che prendono anticoncezionali e il 25% delle donne incinte.
Lentiggini solari: Sono piccole zone iperpigmentate che aumentano di numero e dimensioni quando invecchiamo. Si localizzano soprattutto nelle mani, viso, décolleté e gambe.
Cute irregolare: Si traduce in un pelle spessa e rugosa con mancanza di flessibilità ed elasticità, tono giallognolo, macchie chiare e l'apparizione di rughe. È un problema molto frequente in donne maggiori di 50 anni.
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